Da visitare
Nella capitale, da non perdere il Castillo del Morro (Carretera de La Cabaña,
Habana del Este),fortezza costruita su una collina che proteggeva l'isola dai
pirati che infestavano i Caraibi. Sulla Forteza de la Cabana, la più grande e
più imponente fortezza del Morro, ogni sera, alle 21, soldati in uniforme
d'epoca sparano un colpo dalla batteria composta di dodici cannoni, ciascuno
chiamato col nome di un apostolo. La cannonata annunciava, sempre alla stessa
ora, quando venivano chiuse le porte delle mura che circondavano la città. La
piazza più famosa dell'Avana è Piazza della Cattedrale, che prende il nome
dalla Catedral de La Habana. In questa chiesa, gioiello d'arte barocca, sono
stati conservati per tutto il 1800 i resti di Cristoforo Colombo.
Se volete, potete fare anche un salto a... Washington, senza muovervi
dall'Avana. Portatevi al Capitolio (Paseo de Martì, Prado, esq. San José): è la
copia esatta del Campidoglio americano. Costruito nel 1929 come palazzo dal
dittatore Machado, è stato fino al 1959 sede della Camera dei Rappresentanti e
del Senato. Al suo interno si trova la statua dello scultore italiano Angelo
Zanelli considerata la terza scultura al coperto più grande del mondo: solo
Nava Buddha in Giappone e il Lincoln Memorial a Washington la battono.
Dopo un giro per le stanze e nella grande biblioteca in mogano, sarete dello
spirito adatto per visitare il Museo de la Revolución (Calle Refugio 1 e
Avenida de las Misiones y Zulueta), in passato palazzo presidenziale. Qui, il
presidente Batista fu avvisato, nel dicembre del 1958, che la città di Santiago
era passata nelle mani dei guerriglieri guidati da Fidel Castro. Per tuffarvi
appieno nelle atmosfere cubane, due le tappe irrinunciabili: la Bodeguita del
Medio, (C. Empedrado entre Cuba y San Ignacio, La Habana Vieja) uno dei
locali più pittoreschi dell'Avana, dove Ernest Hemingway amava bere il suo
Mojito; e la Fabbrica Partagas (Calle Industria 520), una delle più rinomate
fabbriche di sigari di tutta Cuba, situata dietro al Capitolio Nacional e ospitata
in un edificio in stile coloniale. Qui si producono alcune fra le marche di sigari
cubani più apprezzate del mondo. A Santiago de Cuba, considerata per molto
tempo la capitale intellettuale di Cuba (e che fu capitale politica prima
dell'Avana) potrete visitare il Castillo del Morro (carretera del Morro km 7,5),
che si trova all'ingresso della baia e dichiarato Patrimonio dell'Umanità da parte
dell'Unesco. A Trinidad (città Patrimonio Unesco), dove potete acquistare
manufatti artigianali realizzati con foglie di palma intrecciate, mentre a
Varadero si va in spiaggia: venti chilometri di sabbia considerati una fra le
dieci spiagge più pulite del mondo.
Tradizioni e folklore
Ogni primo dell'anno Cuba festeggia una doppia ricorrenza: quella religiosa
della Vergine Maria, che celebra la tradizione cristiana, e quella patriottica: il
1° gennaio 1899, infatti gli Spagnoli lasciarono l'isola dopo oltre quattro secoli
di colonialismo e sempre il 1° gennaio del 1959 Cuba scacciò il dittatore
Batista.
A tavola
La cucina cubana, che rappresenta una perfetta sintesi tra tradizioni africane e
spagnole, sa molto la frutta (avocado, banane, mango) e si compone
principalmente di piatti unici, sia a base di carne che di pesce. Piatti
assolutamente da non perdere della cucina creolla, come è definita la buona
tavola cubana, sono i gamberi in salsa di pomodoro e la carne con palitos, un
preparato con carne di manzo a pezzetti rosolata insieme ad alcune spezie, alla
quale poi vengono aggiunte banane tagliate a rondelle. Il piatto nazionale
cubano è però l'ajiaca, una minestra con patate, mais, banane, carne di pollo e
carne di manzo.
Prodotti tipici
Rum e sigari sono i prodotti tipici di Cuba, ma andare nell'isola dove è nato il
mojito senza sorseggiarne uno sarebbe un'eresia.
Lo sapevi che...
...i fondali attorno a Cuba nascondono ancora tesori? L'isola è stata infatti
covo di pirati e sulla sua barriera corallina molti velieri sono affondati. ...e che
nella palude di Zapata si contano circa 300 specie di uccelli?
Personaggi celebri
Ovviamente la scena è tutta per il leader maximo Fidel Castro, che da poco ha
ceduto il comando del Paese al fratello Raoul. Ogni angolo di Cuba ricorda poi
il medico argentino Ernesto Che Guevara, che combattè a fianco di Castro
nella lotta contro il presidente Batista. Pochi sanno, però, che lo scrittore Italo
Calvino era cubano di nascita. L'autore della Trilogia degli antenati era nato
infatti a Santiago da genitori italiani: all'età di tre anni rientrò in Italia con la
famiglia. Un altro grande della letteratura legato a Cuba è lo scrittore americano
Ernest Hemingway, la cui casa a L'Avana è oggi un museo.
Da leggere
Ernest Hemingway visse a Cuba per oltre vent'anni. L'amore per l'isola gli
ispirò alcune delle sue opere più importanti come Il vecchio e il mare.
Da ascoltare
Cuba è la patria dei ritmi caraibici: le note di salsa, mambo, rumba e cha-cha-
cha (che qui è nato) vi accompagneranno per tutta la vostra permanenza
sull'isola. Imperdibili però anche le musiche dell'Afro-Cuban All Stars, big
band di jazz afrolatino, composta dai maggiori musicisti cubani. Forse voi la
conoscete col nome più noto di Buena Vista Social Club.
Da vedere
Per respirare le atmosfere cubane niente di meglio
del film documentario di Wim Wenders Buena
Vista Social Club, che ha ridato vita e successo a
grandi artisti come Ibrahim Ferrer, Ruben
Gonzalez, Pio Leiva, Omara Portuondo, Orlando
Lopez e Compay Segundo.
Auto
Da sogno dei rivoluzionari di ogni
parte del mondo,
affascinati dalle gesta di Che
Guevara
e dal sistema politico introdotto
dalla rivoluzione castrista, ...
Guida di viaggio a Cuba